Patologie valvolari sempre più diffuse e sottostimate negli over 65. L’aspettativa di vita aumenta e la necessità di re-interventi è sempre più concreta.
Tecniche mininvasive, endovascolari e transcatetere per un migliore recupero della qualità della vita. Questi e molti altri temi affrontati nella due giorni di congresso, che ha visto a confronto i grandi nomi della cardiochirurgia e della cardiologia internazionale.
Il Presidente del MICS, il Prof. Speziale: “L’incidenza di patologie valvolari negli over 65 è di circa il 12,5%, e potrebbe raggiungere il 33% nel 2040 a causa dell’invecchiamento della popolazione (dati ISTAT), ma la diagnosi è troppo spesso tardiva.”
Si è chiuso il MICS2024, il congresso biennale ideato e organizzato dalla Mitral Academy che riunisce i massimi esperti internazionali nel trattamento delle patologie cardiache valvolari per condividere in una due giorni ricca di sessioni, dibattiti e letture magistrali, le più recenti innovazioni in merito alla diagnosi e al trattamento di questa patologia che, secondo i dati Istat i dati ISTAT, interessa il 12,5% della popolazione over 65 e potrebbe raggiungere il 33% nel 2040 a causa dell’invecchiamento progressivo della popolazione.
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